martedì 11 settembre 2012

e il terzo giorno la mamma si mise a pensare....

Dopo aver inserito molti bambini come educatrice di asilo nido è difficile per me accettare il modo in cui viene  gestito  l'inserimento nella scuola dell'infanzia, almeno quello della scuola di Ale ( al nido per noi era l' ambientamento...eh si al nido è un'ambientamento...alla materna un vero inserimento in un nuovo gruppo)
Mi sono trovata in una situazione strana questa mattina, ero una mamma ma vedevo le cose da maestra....tanto che ho fatto una gran fatica a trattenermi dal  consolare una bambina che avevo avuto al nido!
Non sono qui per colpevolizzare le maestre o per fare polemica perchè primo non ce n'è motivo e secondo perchè sono conscia del fatto che essendoci un rapporto numerico alto, non ci sia altra via d'uscita
Funziona cosi, mentre i bambini già inseriti inziano con l'orario normale il gruppo dei bambini nuovi inizia alle 9.00 e resta a scuola fino alle 11.00 per tutta la settimana, tutti assieme, tutti allo stesso momento...è già stato positivo, a mio avviso, che per due giorni anche se solo per un ora, ci siano stati solo loro, i bambini nuovi!
Inzialmente la mamma rimane un pochino (io questa mattina sono rimasta mezz'ora, ero l'ultima ma    Alessandro si era rintanato in una stanza piu' tranquilla a giocare e mi voleva li con se e non mi ero accorta che tutte erano andate via...)
Poi dopo avergli detto che sarei andata   a portare il piumone al lavasecco, dopo aver raccolto i suoi innumerevoli dubbi e la sua voglia estrema di seguirmi, l'ho lasciao ad una maestra, l'ho baciato e senza tentennare me ne sono andata!
In questo primo periodo le maestre sono tre, per rendere il tutto meno pesante anche per i bambini già abituati che rientrano....
Questa mattina ho pensato...."non credo di voler essere al posto loro!!!"
Quando io inserisco un bambino al nido, nonostante a volte sia difficoltoso e pesante, non lo inserisco mai in un ambiente cosi' caotico e tendenzialmente riesco a occuparmi di tutti subito!
Al massimo ho sette bambini tutti assieme nella stessa stanza o il doppio se siamo in due...! Non riesco a capacitarmi del fatto che fino a luglio al nido il rapporto numerico fosse uno a sette e ora a settembre sia uno a venticinque...
I bambini, quelli piu' fragili, a mio avviso si fanno davvero le ossa, hai voglia a dire che non è il nido, che devono fare il passo ecc...ma come avevano tre anni a luglio...li hanno anche ora....!
Ogni bambino ha i suoi tempi, ogni bambino è unico... e ogni bambino ha una mamma diversa, spesso apprensivissima!
Vedere mamme conosciute al nido tamburellare nervosamente  sul muro in attesa dell'apertura della porta...mamme che erano abituate a tempi lunghi...fa un certo effetto!
Non so, ora si chiama scuola dell'infanzia ma forse io preferivo scuola materna ;) nonostante fortunatamente le maestre nuove di ALe comunque e per fortuna lo siano!




8 commenti:

  1. Secondo me è l'ansia, la troppa ansia di certe mamme che viene trasmessa ai figli e rende difficile l'inserimento. Qualsiasi tipo di inserimento, dal nido alle medie...Ho visto mamme in lacrime perchè non potevano accompagnare in classe la figlia, figlia che entrava in prima media, non so se mi spiego.

    Forse ho avuto 3 figli con un carattere d'oro o son stata brava io a non trasmettere ansia (e non sto scrivendo questo per auto-lodarmi), ma nemmeno uno dei 3 ha mai versato una lacrima o fatto scenate (tipo: oggi ho male la pancia e resto a casa con te).
    Credo che tante mamme dovrebbero stare un filino più serene, sti figli devono crescere e staccarsi da loro, questo distacco dovrebbe essere percepito come un normale passaggio della vita, non come un trauma.
    Sono d'accordo sul fatto che ogni bambino ha le sue particolarità, i suoi tempi, ma devono anche imparare a cavarsela un po' da soli.
    Fine del papiro da mamma-degenere :-)

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    1. No, ma la penso esattamente come te...l'ho sempre detto alle mamme quando ero educatrice e contuo a pensarlo che il duro del lavoro sia rapportarsi con i genitori!Devono imparare a cavarsela da soli è vero... però è difficile per me venendo da un certo mondo nn notare certe cose! tutto li!

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  2. Anch'io mi rendo conto dei tempi diversi (nido-infanzia) ed essendo dall'altra parte (infanzia), a volte, vorrei scappare al nido. Tutto più lento, più tranquillo, meno caotico.
    Sta ad ogni singolo adulto, a me in quanto maestra, accolgiere con calma i nuovi arrivati, anche se regna tutt'attorno il "grande caos". Si lascia loro il tempo, il loro tempo per addattarsi. I nuovi piccoli, per me, diventano "protagonisti" al 100% solo al rientro dalle vacanze di Natale :)
    Lavorare insieme a loro nella crescita quotidiana è fantastico, e nel giro di pochi mesi ci sono grandi progressi.
    Non ti preoccupare, anche il più piccolo c'è la fa!
    :) ciao Arianna

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    1. Ma non sono preoccupata sai? Osservavo le maestre questa mattina e vedevo che alla fine ad ogni bambino ,soprattutto a quelli rinetrati dedicava i due minuti di consolazione :) ho scelto quella scuola proprio poi perchè mi piaceva il modo delle maestre!Avete un bel compito anche voi :)))

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  3. Noi iniziamo lunedì e nella nostra scuola inseriscono tre bambini al giorno, però noi mamme li dobbiamo lasciare subito.Per i tempi ancora non so niente, le maestre ci hanno detto che dipende da ogni bambino, alcuni in una settimana sono pronti altri ci mettono un mese....lo so che molto dipende da noi per questo mi sto impegnando seriamente, ho spiegato a BabyGiorgia come sarà più o meno la sua giornata, come sarà la mia, sottolinenado i lati positivi...vi farò sapere...si accettano consigli da esperte come voi!!!
    Grazie!

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  4. Sai penso che dipenda dalle esigenze pregresse dei genitori:
    mi spiego! Quando lavoravo al nido gli inserimenti erano lenti per alcuni e piu' veloci per altri... spesso i bambini che avevano bisogno di un inserimento veloce avevano la mamma titubante invece la mamma che aveva fretta spesso era quella della bimba/o che di fretta nn aveva bisogno!Poi c'è da considerare che il genitore paga e vuole il servizio regolare! per esempio la materna di Ale è privata e anche se il bambino nn frequenta perchè ammalato c'è un fisso da pagare....ci son tante cose da mettere in considerazione! Ogni bambino è a se...facci sapere come va il tuo inserimento! :)

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    1. E' con grandissima soddisfazione che posso affermare che l'inserimento di Giorgia sta andando alla grande!!!lei è bravissima, rimane e giocare tranquilla con i bimbi, non ha versato una lacrima e mi sembra molto serena e allegra mi racconta cosa fanno, che merenda le danno,mi ha detto che le maestre sono simpatiche... non potrei chiedere di meglio, un successone!!!magri aspettiamo ancora a cantar vittoria, però l'inizio mi sembra ottimo!!!
      un bacione grazie per questo confronto!!!

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  5. Da noi l'inserimento alla materna fu ancora meno morbido: primo giorno 9-12, dal secondo giorno 9-14 per due settimane, poi tempo pieno. E la mamma non poteva trattanersi in sezione al di là di un saluto...

    Mio figlio, che pure è sempre stato molto sociale (mai avuto un pianto all'inserimento al nido, dove è entrato a 10 mesi, e a 22 mesi abbiamo pure cambiato nido!), alla materna ha pianto per il primo mese quando dovevo accompagnarlo. Poi usciva entusiasta! Ma la mattina dopo eravamo da capo..

    Ora invece io sono alla vigilia della prima elementare, e conto molto sul lavoro delle maestre perché mio figlio si inserisca in un gruppo già formato e, ahimé, molto chiuso...

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^_^ benvenuto

Mi sposto, ci riprovo

Nell'era dei social, quando un blog sembra davvero giurassico, io provo ogni tanto a scrivere qui