giovedì 25 giugno 2009

Semplice sonaglio

Nei primi periodi di vita il bambino quasi sicuramente si trova ad avere mille sonagli che difficilmente sa afferrare...
Uno dei suoi primi movimenti è proprio quello di agitare le mani... e di scontrarsi a volte involontariamente con i giochi che gli mettete a disposizione sulla coperta durante i primi periodi...
Questo è un esempio di sonaglio fai da te, semplice, economico, non troppo rumoroso e versatile...(magari senza cane curioso vicino ecco:P)
Io ho fatto una prova veloce (in realtà stavo facendo altro ) e non ho nemmeno tagliato i lacci lunghi...
Ma l'ideale sarebbe farlo con tappi di varie misure e diversi colori...
Nell'asilo nido dove lavoro di solito nella sezione dei lattanti riscuote successo soppratutto con i piu' piccoli :)

mercoledì 24 giugno 2009

ciotole di carta ( della serie : le cose che mi piacerebbe provare a fare)




Sul numero di maggio della rivista "le idee di casa mia" compare un simpatico articolo di Gabriella Brioschi sulle sue ciotole di carta velina....

Il materiale che serve è davvero poco :

Della carta velina, ma va bene anche quella carta che spesso trovate nella scatola delle scarpe, leggera e malleabile,quella da imballo per intenderci
della colla vinilica
delle ciotole da usare come stampi , del domopac per ricoprire gli stampi ed eventuali decorazioni...

Si usa lo stesso procedimento che si adotta per la carta crespa ma usando la velina e sinceramente l'effetto pare molto piu' carino..
lei stessa dice che con la carta velina rimangono piu' trasparenti e le usa per ogni occasione, tanto che i suoi ospiti spesso se ne innamorano e gliele portano via :)
Mi piacerebbe proprio provare :)


Penso che agilmente si possa proporre l'attività ai bambini della scuola dell'infanzia...(in su)

Le foto sono prese dalla rivista

mercoledì 17 giugno 2009

"ATTREZZATURA DA NIDO" (cosa è utile sapere)


ALLORA...????????????
cosa vi hanno chiesto di portare al nido???
Vi dico cosa chiediamo noi...
ma considerate che parlo di un piccolo (24 bambini) nido comunale di un paese piccolo che vive solo di rette e donazioni...

Chiediamo : 4 bavaglie grandi con i lacci: che laviamo noi e teniamo per tutti e tre gli anni ,tanto che alla fine di questi si disintegrano (nonostante spesso io li porti da mia mamma che gentilmente li sistema un ), senza nome che tanto vanno cambiate ogni santo giorno
(immancabilmente ci son mamme che ci portano piccoli bavaglini ricamati che dopo un lavaggio son da buttare)
Poi chiediamo una scorta di pannolini (visto che li cambiamo in media dalle tre o piu' volte al giorno)
Un cambio completo ; Body, pantaloni e maglia comoda, calze e antiscivolo. (per le emergenze)
Pigiama per la nanna del pomeriggio
Un ciuccio da tenere al nido se lo usano
Tutto in un sacchetto personalizzato (leggasi: basta che abbia il nome :P)evitate possibilmente grandi zaini ingombranti o con troppe cose dentro...

Poi ci son anni in cui, a furia di lavarli, distruggiamo i lenzuolini e allora a qualche mamma chiediamo dei lenzuolini che usano poco da tenere al nido, a qualcuna un asciugamano grande per il fasciatoio, o uno piccolo per il viso...dipende da come siamo messe, perchè il comune certe cose non ce le compra...
(ci fornisce solo la carte per i fasciatoi, i rotoloni morbidi per asciugare e qualche salvietta)
Se un bambino ha esigenze particolari in fatto di creme, le porterà da casa e noi la useremo solo per lui!
Per tutti generalmente usiamo la linea della babygella
Per scontro ci sono nidi, come quello del mio paese, gestito da una coop ,in cui si porta solo il cambio completo personale.

Scrivo tutto questo perchè volevo dare qualche suggerimento vista l'esperienza in materia su come gestire le cose personali :

  • Non mandate al nido i bambini come se dovessero andare ad una cerimonia, (non c'è nessuna votazione giornaliera)vestiti comodi che tanto non devono fare sfilate, una bella tutta comoda e non troppo pesante, negli asili c'è sempre caldooooo...se è possibile evitate calzamaglia per le bambine o la salopette.. Anche perchè...mettiamo che nell'asilo da voi scelto, non si uso e costume mettere il pigiama per andare a letto...non credo che un bimbo che va a letto in jeans o camicia sia comodo...
  • Non mandateli con indumenti ai quali siete molto affezionate; perchè si fanno molte attività sporchevoli, nonostante tutti gli accorgimenti del caso molti vestiti si inzuppano di tempere, sopratutto i body bianchi...o di frutta o di pappa...e si sa la frutta se non viene lavata subito ....macchia
  • Se dovete portare da casa i bavaglini che siano grandi, di spugna e con i lacci!
  • Il ciuccio, croce e delizia di ogni educatrice... anche se il bambino ha e vuole SOLO QUELLO, mettetene lo stesso uno di scorta nello zainetto ....perchè vi assicuro che i bambini sono abilissimi nel nasconderli irrimediabilmente, si narra anche di molti ciucci gettati nella spazzatura...
  • Giochi: a meno che non sia un oggetto comunemente detto "transizionale", cercate di abituare il vostro bimbo affinchè non arrivi al nido al mattino con ogni sorta di cose che poi difficilmente vorrà lasciare nell'armadietto e che altri vorranno, creando cosi' il panico...anche perchè spesso certi giochi rischiano di andare persi o rotti o sono inadatti all'ambiente(ho visto bambini arrivare con la scatola dei croccantini del gatto, la boccetta del deodorante, burro cacao della mamma....ma anche con i camion con tre ruote e un bel pezzo di ferro in vista)Anzi, se per caso ora come ora il vostro nanetto non è legato a nessuna cosa...cominciate da subito ad avvicinarlo ad un vostro fazzoletto, ad una pezza...a qualcosa che sia gestibile e non troppo piccolo....che potrete donargli nuovamente durante l'inserimento...e che sarà la sua consolazione nei casi di crisi...
  • Poi...abbiate pietà delle educatrici:) aimè succede che si perda un calzino, un body preso a prestito...succede è umano....
  • Considerate infine che solitamente i mariti si dimenticano facilmente di portare al nido il cambio o il pacco di pannoli, adottate una strategia valida per facilitare questo compito!!!! :P
Divieti: Nei nidi che hanno un regolamento (comunali o gestiti da una coop che sia...) esistono delle regole appunto
  • è fatto divieto di introdurre al nido qualsiasi alimento che provenga dall'esterno. Salvo se richiesto dalle educatrici. es: D. ogni mattina arriva al nido di corsa con la sua pastina poco salutare in mano...e fa briciole ovunque... si chiede ai genitori di evitare... ma loro perseverano ....ogni scusa è buona....Allora visto che i genitori non capiscono dobbiamo buttare via noi la pastina in quanto nel salone al mattino si da il caso che si siano anche lattanti, intolleranti ( un anno abbiamo anche avuto un bambino celiaco)...e la responsabilità poi di chi è se succede qualcosa???? Ovviamente dell'educatrice che non li guardava :) Bibe vari di camomilla ecc : Può succedere che si dia la possibilità per un qualche periodo ai genitori di portare al nido la camomilla o il finocchio per il momento della nanna....arrivando a ridurre poi la cosa al minimo, fino ad eliminarla...in quanto per alcuni poi diventa una droga, la vogliono a comando...e cmq non è salutare... ne ho parlato anche in questo blog...di una mamma con la quale mi sono scontrata spesso nonostante pediatra e nutrizionista mi abbiano dato ragione, ora la piccola ha 3 anni e i denti distrutti dalla camomilla...
  • Medicine: L'educatrice non può somministrare medicine di nessun tipo ai bambini...stop!!! Ma non tutti lo capiscono ( a meno che non siano strettamente legate ad una malattia cronica del bambino...come una medicina salavavita )
  • Orecchini Bracciali collanine sono pericolosi e da regolamento sarebbe meglio che i bambini non li avessero al nido, cosi come le forcine...che vanno perse inevitabilmente e poi le mamme si arrabbiano...
  • Reinserimento del bambino dopo una malattia con certificato.... (qui dipende dagli asili....ci sono asili piu' o meno rigidi,però è sempre meglio essere corretti)


  • Spero che vi venga dato un regolamento del nido, leggetelo, non fare finta di niente...poi altrimenti cadete dalle nuvole...riceverete tanta carta all'inizio, ma meglio leggerla....
Non pensiate che un educatrice con i suoi no, sia poco disponibile anzi si attiene a delle regole e non pensiate che certi asili, perchè piu' permissivi (quindi senza regole) siano migliori (spesso in questi asili si paga anche meno, fateci caso :P)
Sareste felice voi se vostro figlio celiaco andasse in shock anafilattico?
Che il vostro piccolo di 9 mesi mettesse in bocca un orecchino?
di esempi ce ne sono tanti....se volete continuo....

Poi è vero c'è la questione orari...
Considerate che l'asilo è tipo una macchina che per funzionare bene deve avere tutti i pezzi che si incastrano...
Il nido accetta i bambini fino alle 9,15 (ad es).... voi arrivate ogni santo giorno alle 9,26
"che sarà mai dite voi"
beh considerate che di solito le educatrici devono dare la merenda ad un tot di bambini
se vostro figlio arriva tardi bisogna aspettarlo perchè altrimenti......cosa succede???
Succede che gli altri bambini già a tavola, calmi e tranquilli vedono arrivare una mamma e sicuramente uno di loro va in panico.... e tutto si scombussola...e si finisce tardi e l'educatrice non ha il tempo di fare due chiacchiere con la mamma e di sapere quelle cose importanti che magari possono farle capire come gestire la giornata... (tipo ha dormito poco, ieri era agitato eccc)
Di conseguenza la signora delle pulizie che ha un tempo limite arriva, trova ancora i bambini a tavola...e si agita....evia andare :P
e non esagero credetemi...

Cosi come è poco carino arrivare spesso dopo l'orario di chiusura...
può succedere ...è vero. . . magari fate una telefonata in entrambi i casi e abbiate presente che spesso ci sono delle educatrici alle quali non viene pagato un minuto di piu' di quello stabilito nel contratto e a volte meno (come la sottoscritta)

Domande???
Abbiate presente che ogni gestione è spesso a se, cambia in base alla regione e ai numero dei bambini (parlando di orari ecc ecc)
eh si è vero dopo tre scariche brutte chiamiamo mamma....perchè povero cucciolo sta male, al nido è a suo agio con il male al pancino, non possiamo dargli nulla e male che vada si prendono tutti un bel virus.....




venerdì 12 giugno 2009




Sempre in tema di mollette e giostrine ..sfogliando una vecchia rivista ho trovato questa bella giostrina...mollette che diventano aereoplanini...pero' usando l'immaginazione trasformerei le mollette anche in farfalle ....che ne dite????
Mi è tornato anche in mente che la giostra per Alessandro non è mica pronta :P

Fonte Foto: Rivista "Creare"

Libro interessante :

Creare con le mollette di legno

di Bock Erika


Posted by Picasa

martedì 9 giugno 2009

Porta penne con mollette e rotolo di cartigenica


Io adoro le mollette di legno...le userei ovunque e con ogni decorazione...
ho notato oggi la foto di questo semplice porta penne..

formato da...
1 ROTOLO DI CARTIGENICA COLORATO CON LE TEMPERE CHIUSO SOTTO CON UN CERCHIO DI CARTONCINO
E DA DELLE MEZZE MOLLETTE INCOLLATE ATTORNO (LE VENDONO ANCHE GIà SMONTATE)
MI PARE UN IDEA CARINA PER CHI VUOLE REGALE QUALCOSA AGLI AMICHETTI DEL PROPRIO FIGLIOLO MAGARI DURANTE TE UNA FESTA DI COMPLEANNO O ANCHE DA TENERE IN CASA ... O PER LE EDUCATRICI CHE HANNO TEMPO E VOGLIA DI CREARNE UN SET PER I PROPRI NANI :p


p.s a scanso di equivoci io l'idea ce l'avevo ma questo nella fato non l'ho fatto io, l'ho trovato per caso su una rivista che avevo preso tempo fa :)Posted by Picasa

lunedì 8 giugno 2009

Della bottiglia non si butta nulla...



Ero alle prese con dei fiori fatti con i fondi delle bottiglie... poi ho visto il fondo di questa bottiglia verde e c'ho visto dentro tante cose :P
Ho pensato a quanto spesso abbiamo bisogno di raccogliere tante cosine piccole per assemblare qualcosa e non abbiamo i contentinori alla mano...ho pensato a dei sotto vasi per le piante grasse...si perchè alcune le metto sui porta vasi...di ferro i quali hanno fori larghi e i vasi diventano instabili....solo che ho voluto addolcire la zona tagliata scaldando la plastica e cosi si è ristretto il buco mannaggia...però l'effetto bombato è piu' carino...
Cosi è scattata un'altra idea...un porta candele, tipo scalda vivande o alla citronella da mettere fuori durante qualche festa...
Io Ho usato quello che avevo ...ossia della sabbia verde da decorazione ma ci vedo bene dentro anche della ghiaia fine o della sabbia del mare...e poi ho messo dentro una candelina che avevo li in zona...e devo dire che sul tavolino in terrazzo ci sta bene ed è carino...e poi la candela non si spegne :)


Questo è un modo per CIAPINARE
mi chiedevano la definizione pochi giorni fa :P
come dice mammafelice: ciapein in dialetto bolognese sono i trafficamenti, le cosucce che si preparano, i cosilli... ecco, i cosilli :mrgreen:

Chiaro no???
Bhe ecco diciamo che ci ciapina fa un pò di tutto, pasticcia un pò...è un pò imperfetta come me.... ecco perchè sono preoccupata, la maggiorparte di voi donnine che state arrivando e partecipate al mio blog candy sono super esperte....insomma ecco non aspettatevi chissà quale premio ok???:)

martedì 2 giugno 2009

Mi fa sempre piu' paura il mondo....

Leggo da un pò il blog di questa mamma Black Cat che secondo me dovrebbe non solo dare un valido esempio ad altri genitori ma anche spronare chi è in difficoltà solo a leggerla...
Una mamma che si ritrova a sentire questo genere di conversazioni

“…è che la nostra terza elementare è indietro rispetto alle altre, dobbiamo star dietro a un bambino handicappato. Io e le altre mamme abbiam firmato una petizione per chiedere di buttarlo fuori o farlo trasferire, ma il preside ci ha detto che non è legale…”

Come possiamo pretendere che crescano delle persone sane di mente, con dei sani principi, come possiamo sperare che il futuro dell'uomo migliori se alla base ci sono dei genitori cosi' deficenti??? (e scusate il francesismo)

Purtroppo le discriminazioni spesso partano anche da ordini di scuola piu' bassi... e io ne sono testimone consapevole....
Mi sono ritrovata con mamme che si permettevano di parlare del vissuto della Mamma x figlia di tizio che al nido magari mordeva sempre, che raccontavano di quando da piccola anche la mamma fosse cattiva eccc ecc

e queste persone non si guardano mai dentro.....aimè


Il sito italiano sull'autismo autismile.it
Calimero e l'amico speciale :
la favola per insegnare l'autismo ai piccoli




lunedì 1 giugno 2009

Mamma attente ai bisogni dei bambini, ambienti a misura di bambino (intervista a Mammafelice)


Tempo fa Mammafelice mi ha resa molto felice appunto ^_^ mettendo un bell'articolo sul proprio sito in cui parlava di come aveva trasformato la cameretta della sua piccola Dafne per renderla piu' adatta alle esigenze della piccola birbantella
Barbara si ispira molto a delle idee montessoriane,io non entro personalmente nel merito inquanto solitamente gli asili nido o le scuole dell'infanzia prendono spunti da molti filoni e si aggiornano spesso.
La foto che vedete è presa dal suo articolo. E' bello sapere che ci sono molte mamme attente alle esigenze anche in ordine di spazio ,dei propri piccoli e frequentando il sito di MammaFelice nonchè il suo forum mi sono accorta che sono molte le mamme che sentono questo desiderio nonostante lavorino e siano molto impegnate...
Ho chiesto quindi la disponibilità di Barbara che molto carinamente ha accettato e ha risposto a delle mie domande...alcune sono semplici domande che a volte rivolgo ai genitori prima dell'inserimento all'asilo nido.
Sicuramente il suo articolo e le sue risposte saranno fonte e spunto di ispirazionesia per delle mamme o per delle educatrici che stanno pensando come arredare magari un nido famiglia....o piccoli spazi


L'intervista

Io: Attuamelmente qual'è l'età di tua figlia?le inclinazioni caratteriali???il tempo che tua figlia trascorre in casa???Il suo livello di motricità (e distruzione:P)
Barbara :Dafne ha 17 mesi ed è una bambina molto allegra e serena.
Durante io giorno è piuttosto vivace, ma non ha un carattere 'distruttivo': non ha mai avuto scatti di ira, momenti in cui ha rotto qualcosa appositamente o gesti di stizza. La sua vivacità si dimostra nel correre di qua e di là nella sua stanza, arrampicarsi sulla mia scrivania tentando di rubarmi penne ed appunti, e anche nel ballare, cantare e parlare continuamente. Sa gattonare molto velocemente e camminare speditamente, ma solo tenendosi ai mobili e mettendosi 'in sicurezza'.
Sa camminare, ma ancora non ha voluto 'lanciarsi' in questa avventura.
Dafne ama anche i momenti di 'solitudine', in cui si mette a giocare da sola con i suoi bambolotti o i suoi giochini, e questi momenti di 'indipendenza' sembrano piacerle molto, perchè è lei stessa a cercarli.
Essendo io una teleòavoratrice, Dafne passa tutto il giorno con me, stando principalmente a casa.

Quali sono le tue esigenze in questioni di spazio? Cosa offre casa tua sempre in questi termini???
Lo spazio è un'esigenza costante, soprattutto per me che lavoro da casa: non ho un ufficio tutto per me e questo, alla lunga, si rivela scomodo.
Nello stesso tempo mi piacerebbe avere un piccolo giardino privato, in cui andare a giocare con Dafne, ma anche questo è un sogno per il futuro.
Al momento la nostra casa è 'essenziale', ma confortevole e il nostro sogno futuro sarebbe quello di riuscire, un domani, a trasferirci in periferia o in campagna, più a contatto con la natura.

Si sono modificate nel tempo? Come le hai modificate e perchè?
Tutte le volte che le nostre esigenze di spazio si sono modificate, abbiamo scelto drasticamente di cambiare casa. Prima abbiamo abitato in un appartamento condiviso con altre persone, poi in un monolocale, ed infine in questo appartamento, che è stato perfetto per l'allargamento della famiglia.
Un domani probabilmente faremo la scelta di trasferirci fuori città, per ampliare ancora di più il nostro spazio vitale, pur con tutti i sacrifici che questo comporta.

Prima della Nascita di Dafne avevi già le idee chiare su come gestire l'ambiente che l'avrebbe accolta nel tempo?
Sì, ho sempre avuto le idee abbastanza chiare, sull'ambiente dedicato a lei. Lo volevo funzionale, adattabile, montessoriano, facile da pulire e a misura di bambino. Per questo la sua cameretta si è modificata, nel corso di questi mesi, seguendo le sue esigenze crescenti.

Attualmente come hai strutturato la cameretta di Dafne???
Da quando Dafne è libera nei movimenti, la cameretta è strutturata in modo da soddisfare le sue esigenze di spazio per muoversi, gattonare e camminare e anche per poter prendere autonomamente le cose che le appartengono. Secondo quest'ottica, dunque, abbiamo sistemato dei mobili piccoli, funzionali e alla sua portata, in modo che possa prendere da sola i libri che vuole sfogliare, scegliere i suoi giocattoli (proponendoli a rotazione), scrivere e disegnare con i pastelli.

La ritieni funzionale alle tue esigenze e al suo scopo???
Sì, sono molto soddisfatta degli ultimi cambiamenti fatti in tal senso.

Che genere di materiale/giochi... ha a disposizione Dafne in camera sua e perchè?
I giochi sono suddivisi, nelle loro scatole, per tipologia: giochi montessoriani; giochi faidate, che ho dunque cucito o confezionato io; cubi morbidi; bambole, softies e bambolotti; libri di cartone, carta e stoffa.


Sei soddisfatta di come glie l'hai proposta o continui a fare dei cambiamenti qua e la?
Sono soddisfatta, ma so che non si tratta di una soluzione definitiva.
Immagino che tra qualche mese le esigenze di Dafne potrebbero ulteriormente cambiare, e dunque la sua cameretta seguirà il suo percorso di crescita. Ad esempio ho in mente di comprare delle sedioline su cui possa sedersi, di costruire una cucina giocattolo in legno e una casa per le bambole, di crearle un piccolo armadio da cui possa prendere i suoi vestiti e le scarpe. Tutto un passo alla volta.

per quanto pensi rimarrà cosi???
Credo che fino ai due anni Dafne si concentrerà ancora sui movimenti: camminare, correre, ballare. E quindi questa stanza per ora è funzionale a questa esigenza.
Quando inizierà a parlare, dedicarsi ad attività di concentrazione e disegno, allora cambieremo nuovamente.


Qual'è il tuo angolo preferito?
Amo questa casa e tutti i suo angoli. L'abbiamo dipinta, pulita, ammobiliata, curata tutta con le nostre forze, e mi sembra tutta bella!


Cosa non ti convince???
La vasca da bagno: è vecchia e andrebbe rifatta, ma è una fatica economica non indifferente, che per ora non possiamo affrontare.

Dafne ti sembra sempre a suo agio???
Sì, direi di sì.
Quando non lo è, cerchiamo di comprenderne i motivi e aiutarla, anche modifucando l'ambiente.


cosa ti senti di consigliare ad una mamma che vuole creare ex novo la camera del suo bambino???
Di spendere poco e badare al sodo. Preferisco una cameretta essenziale e che cambia con le esigenze del bambino, piuttosto che una camera perfetta e preconfezionata che è difficile da personalizzare e da riadattare alle esigenze della crescita.
Il mio consiglio è di eliminare i fronzoli, i pizzi, i ricami e di puntare su materiali basici e naturali: cotone, legno, tappeti funzionali. E poi di creare degli angoli di 'colore' e svuotare molto gli ambienti. Trovo sia inutile dire continuamente 'No, non toccare!' ai bambini, quando possiamo togliere le bomboniere (che io non possiedo) dalla sua portata, senza frustrarlo con continui divieti.
Il valore e il rispetto per le cose e l'ambiente si impara anche con gli oggetti di uso più comune, senza per forza mettere a rischio le cose preziose.


Che dire se non grazie !!! A Barbara???
Qui l'articolo che mi ha ispirata :)
e poi ci trovate qui
Se qualche altra mamma volesse raccontarmi e condividere con noi la sua esperienza sulla gestione degli spazi mi scriva pure il suo pensiero a semplicicose@gmail.com o lasci un semplice commento ...

Mi sposto, ci riprovo

Nell'era dei social, quando un blog sembra davvero giurassico, io provo ogni tanto a scrivere qui