lunedì 31 gennaio 2011

adesso puoi andare...

Questa mattina è rientrata al nido C. dopo due mesi...
aveva passato le vacanze di Natale dei nonni  in sicilia  e doveva rientrare a Gennaio ma si è ammalata...
dopo tante telefonate con la mamma per capire quando sarebbe rientrata sta mattina è apparsa in androne come la madonna assieme  a nonna e mamma ,persino in orario visto che la mamma concluso il periodo della maternità era rientrata al lavoro...infatti quella mamma che di solito arrivava in ritardo aveva anche fretta...!!!
La mamma di C cercava la mia collega  (la quale aveva inserito la piccola  a settembre...non avendo ancora capito che cmq la bimba sta sempre con entrambe, ma non partecipando agli incontri di sezione certe cose sfuggono) ma dopo averle spiegato che iniziava alle 8,30 ho teso le braccia alla bimba che grazie al cielo è venuta in braccio da me...e le ho salutate ...tranquillizzandole sul fatto che in caso di problemi le avrei chiamate
Ho coccolato per molto tempo la piccolina, nonostante Ale mi guardasse in fagianesco....(ad un certo punto si è arreso e l'ha coccolata pure lui)
Per una pura questione di imprinting  la bimba ha cercato me tutta la mattina, ha mangiato con me... e di conseguenza per non farla piangere l'ho accompagnata io dalla nonna che era venuta a prenderla...
Raccontando  alla nonna come era andata la giornata, mi sono soffermata per aiutarla .... ma dopo aver raccolto le sue cose  ha esordito con un....odioso e degno della piu' stro.n... delle proprietarie terriere di altri tempi
"ADESSO PUOI ANDARE", 
Volevo dirle...
"non sono la badante rumena di sua nipote eh"

pero' ho taciuto e son tornata dagli altri bimbi!
ma che gente
ma che modi!!!!

giovedì 27 gennaio 2011

L'età dell'ascoltare (appunti per un progetto sonoro)

La musica è suono che tu sia o no in una sala da concerco.  Jon Cage


"Il piacere che i bambini mostrano già a sei mesi, quando sentono la musica, indica che l'evento sonoro può suscitare un'esperienza emozionale e che non si tratta semplicemente di risposte cinestetiche, un sentire con il corpo, ma di risposte di carattere affettivo. Tali risposte infatti non dipendono da bisogni fisiologici, come l'appagamento della fame e della sete o l'eliminazione dello spiacevole senso di bagnato, ma da qualcosa che puo' dare solo piacere poiché ciò che è stato percepito, suoni e musica, non ha uno scopo pratico ma un valore puramente estetico" J tafuri

(JOHANNELLA TAFURI, violinista, è docente di Pedagogia Musicale presso il Conservatorio di musica di Bologna e si occupa da diversi anni di formazione e aggiornamento mento degli insegnanti. Docente di Metodologia della ricerca presso il Dottorato in' educazione musicale dell'Università di Pamplona (Spagna), autrice di numerose pubblicazioni, svolge le sue ricerche soprattutto nel campo dello sviluppo musicale infantile e della creatività musicale. )


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Sara

lunedì 24 gennaio 2011

Basita...altro che montessori

mamma S "ma voi avete notato che mano predilige T per colorare, fare e disfare??? Io la denstra...lui è DESTRO..."
Educatrice  mancina." beh veramente è presto per decretarlo, in questa fascia d'età i bambini usano spesso entrambe le mani"
mamma s "IO VOGLIO CHE USI LA DESTRA LUI è DESTRO"
educatrice con la bolla al naso e le scimmiette immaginarie che saltellano sulla testa della mamma "tranquilla sarà nostra cura legargli la sinistra dietro alla schiena "   (ovviamente questo è stato solo pensato!!!



n.d.r per fortuna non tutte le mamme sono cosi'!!!!
Sara

Asilo nido "la camera dei salami"

Esiste...anche nell'ambiente nido...
una schiera di persone che forse forse si ritiene piu' furba di altre... (leggasi mamme)
Venerdi mandiamo a casa T. con dissententeria...(come si fa con tutti)
La mamma di T , una donna molto glaciale, vuole essere avvisata subito alla prima scarica...da sempre...
perfetto...
Lunedi mattina...la signora glaciale lamenta di aver ricevuto venerdi solo uno zainetto dei due dati in dotazione (forse anzi sicuramente per depistare noi educatrici)
rincuorata come sempre la si saluta con il solito calore...
Dopo pranzo il piccolo T. ci delizia con un altra meravigliosa scarica...
ormai il nido è impestato e mentre qualche bambino rientra chi si era salvato... .rimane a casa...le educatrici ancora reggono...
beh durante i saluti..parlando di cosa ha mangiato e cosa no (domanda fondamentale per talune mamme)
la signora glaciale candidamente racconta alla mia collega che sia sabato che domenica il piccolo T aveva scaricato...ma solo una volta..
(e in periodo di influenza gastrointestinale è piu' che abbastanza...)
Dopo aver guardato la mamma con due occhi che parlavano da se...la mia collega ha rinfrescato alla mamma glaciale il regolamento pediatrico che non è affisso nella camera dei salamiiii

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Sara

sabato 22 gennaio 2011

Di tappi e di riflessioni...

E' stata una settimana pesante a livello familiare e non è migliorata di molto
mentre al lavoro  molti bambini sono rimasti a casa perchè ammalati
questo mi ha permesso di prendermi un giorno e mezzo di stop per occuparmi di Ale e anche di me stessa...visto che nemmeno io sono stata molto bene.
Al lavoro abbiamo tirato un pò le somme e con "rari nani sparsi" è anche difficile organizzare le attività che ci eravamo prefissate..in piu' il mio inserimento difficile, che sembrava in fase di miglioramento si è risolto con un ....RITIRO...
Il nano in questione aveva frequentato  davvero poco, il suo inserimento era previsto per settembre ma la mamma per tutta una serie di piccole paure  ha fatto slittare tutto a dicembre, a dicembre il 23 abbiamo chiuso per Natale e il nano l'ho rivisto a Gennaio...è venuto due settimane, una settimana intera la mamma è rimasta in sezione....
Il bambino, la settimana scorsa si è ammalato e questo ha dato il giusto spunto alla mamma per poter finalmente dare uno sfogo alle sue ansie e tenerlo a casa...
Magicamente la nonna paterna ora puo' darle una mano e tenere il bimbi..insomma
"non vorrei che pensaste che ho qualcosa contro di voi..."
E cosi' un altro nanetto davvero bisognoso di staccarsi dalla figura ansiogena si ritrova incastrato nel nido.
In questi casi arrivo davvero a dispiacermi...per il bambino
per la mamma perchè anche lei aveva bisogno di diventare piu' forte e sicura e per me stessa..per tutte le energie che ci avevo messo....
Pace!!!

E cosi' ieri al nido per tirarmi su...mi son messa a pensare cosa c'era da modificare in sezione, cosa si poteva aggiungere e cosa togliere...
In previsione di attuare il progetto che abbiamo in mente io e la mia collega...ossia sulle sonorità, ho modificato un attimo gli oggetti che avevamo appeso all'attrezzo motorio....e tra le varie cose, avendo la pistola per la colla a caldo a portata di mano con due tappi dei detersivi (che i genitori hanno imparato a tenere e a portarci) ho fatto una maracas inserendo dentro delle biglie e con altri tappi , unendoli per il fondo che creato altre strutture valide sia per l'angolo della costruttività sia per rimanere nella sezione lattanti...
Ora Lunedi bisogna sperimentarli e vedere se resistono alla potenza dei nanetti!!! :)

Basta poco alla fine...che ce vò!?!?!?!:)



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Sara

mercoledì 19 gennaio 2011

è durata poco...

Periodo veramente ostico e precario al nido
comincio a chiedermi "ma chi me lo fa fare di impegnarmi tanto???"
eccola la...ritirata anche l'ultima bambina 
"perchè si ammala" (era la prima volta)
...semplicemente la mamma non era convinta. PUNTO!!!!
E COSI... a Gennaio si ricomincia e con tutti sti ambientamenti con i bambini non si riesce a fare NIENTEEEEEEEEEE ...e ci rimette chi è al nido da settembre...con la consapevolezza di non riuscire a portare a termine niente...molto probabilmente...

Sono stanca!

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Sara

martedì 18 gennaio 2011

sconti creativi

Mi sono iscritta tempo fa alle "niussssssssss" di FunLab dopo averlo scoperto grazie alla mia esimia amica (posso chiamarti amica in pubblico???) Mammafelice
e varie volte sono stata tentata di comperare qualcosa però tante cose belle ,pero' forse un pò troppo costose al momento (Ale è ancora piccolo e non necessita di molte cose creative)Però è anche vero che vorrei testare il materiale per poterlo proporre alle mie colleghe....
Cosi'....sta sera grazie agli sconti proposti (scadono tra non molte ore affrettatevi) ho acquistato tre cosette, due par Ale e una per me : P (bottoni bellissimi bottoni)
Adesso ce solo da aspettare che arrivino!
La nota positiva oltre allo sconto!?!?!? Ho potuto pagare con il bonifico :)

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Sara

sabato 15 gennaio 2011

Sorrisi terapeutici...

I sorrisi dei bambini sono qualcosa di meraviglioso, perchè sono sinceri, puri e senza freni
quindi per una mamma vedere il proprio bimbo piangere è terrificante...
Dai primi di dicembre sto ambientando G.
Una bambina che farà l'anno a marzo....
è un inserimento già ritardato (dovevo inserirla a settembre) e cmq molto lento, per un semplice motivo...la mamma trasmette le sue ansie alla bimba...
G è una bimba solare, occhi azzurri, sorriso disarmante...
Quando ride arriccia il naso....ed è bellissima
Purtroppo o per fortuna la piccolina sta abitualmente solo con la mamma...e  questo ha resto tutto piu' ostico.
La mamma è una tipica mamma insicura...e fragile
che sviscera ogni singolo cambiamento comportamentale della piccola...che cerca sempre l'assetto giusto...che fatica ad arrivare al dunque...
Per questo...le ho "concesso "un ambientamento plasmato sul suo essere : lento, accomodante....rassicurante....
Si perchè prima di ambientare la piccola ho dovuto ambientare la mamma...che ha salutato la piccola solo dopo oltre una settimana.... e con il sorriso dopo quasi due...
Ovviamente dopo i primi due giorni di distacco la bimba ha pianto, ha pianto tanto...raramente sono riuscita ad entrare nelle sue corde e a tranquillizzarla
questo anni fa mi avrebbe messo in crisi...ora no...
invece giovedi....finalmente....dopo un piccolo pianto iniziale, la piccolina pur rimanendo in braccio a me tutto il tempo...non ha mai pianto e quando l'ho riportata dalla sua mamma era serena... e per una volta gli occhi lucidi di sua mamma non erano di tristezza ma di felicità......
sono queste le cose che amo del mio lavoro :)
Le fatiche qualche volta vengono ripagate...

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Sara

venerdì 14 gennaio 2011

Oggi ho scelto la famiglia


Oggi il piccolo bimbo di casa non sta bene, penso che un bel virus gastrointestinale alberghi in lui...
Niente che non possa essere gestito da un unica persona, ma ieri ho visto seriamente provato LDP e cosi per il bene di tutti ieri sera ho mandato un sms alle mie colleghe avvertendole del fatto che sarei rimasta a casa....consapevole che avrei creato un disagio... pero' oggi ho scelto la famiglia...a scapito del lavoro...eh si ogni tanto lo faccio anche io!!!
In questi giorni sto ambientando una cucciolina molto sensibile...e ancora di piu' sensibile lo è la sua mamma...
In questi casi è difficile agire nel modo migliore... a me hanno sempre insegnato ....anzi ho sempre pensato che  la cosa migliore sia agire per il bene del bambino...
e cosi la mamma  è stata chiamata , avvertita della mia mancanza...e ha deciso, sotto anche consiglio della mia collega, di tenerla a casa...
che senso avrebbe avuto portare una bambina ancora fragile emotivamente in ambiente dove si sapeva già sarebbe mancato il suo unico punto fermo???  (anzi...similfermo)?
La mia coop non approverebbe....
ma tanto la cosa rimarrà inter nos^_^


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Sara

martedì 11 gennaio 2011

Ma che progetto e progetto....

L'azienda per la quale lavoro ci fa seguire delle ferree tabelle di marcia manco lavorassimo in un lussuoso collegio svizzero...
Abbiamo scadenza da rispettare, progetti da presentare....
ogni tre mesi dobbiamo presentare un progetto!
Adesso...
io vorrei chiederle alla mia esimia responsabile...
pur avendo io idee e matariale... che progetto posso mettere in atto con all'attivo...
9 bambini, dei quali...due in ferie da mesi e torneranno imbestialiti come pochi
un inserimento difficile (mamma fragile e bimba pure)
un inserimento lento... (piccola nana di 6 mesi che rimane solo due ore e in queste ore o piange o dorme)
1 bimbo che non si rassegna che il mondo non gira attorno a lui, ormai inserito a settembre...
Oggi se passava qualcuno vicino alla nostra sezione di estraneo chiamava qualche tv locale da tanto forti erano i pianti...

stanca di lavorare cosi....stanca di avere sempre ambientamenti in itinere....

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Sara

domenica 9 gennaio 2011

Non lo butto lo scambio!:)

Ecco l'ultimo scambio effetuato su zerorelativo , ho ceduto un libro in cambio di questo gioco ad incastri in legno!
Ora alberga dai nonni, Ale ne ha già uno simile qui a casa nostra...
E' stato un bel colpo...
Il gioco è in ottimo stato, penso tornerà utile anche quando sarà ora di insegnare ad Ale le forme geometriche
ma...se mi stanco prima...lo dono al Nido:)

Nella sezione dedicata ai bambini si trovano molte cose nuove ed interessanti!!!

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Sara

giovedì 6 gennaio 2011

i rischi del mestiere (ALE FIGLIO UNICO?)

A volte guardo Ale ,  ripenso al giorno in cui è nato...guardo le sue foto, penso alla pancia...e mi manca un pò ...la vita con un neonato (da manuale)
poi, dopo una giornata come quella di oggi, mi accorgo che ho semplicemente nostalgia di quei momenti ...di quei giorni...PUNTO
Perchè passare 4 ore su sei e mezza con due bambini che piangono senza tregua e poi tornare a casa ed essere sola con tuo figlio che proprio oggi decide di svegliarsi piagnucolando e DECIDE DI  piagnulare per un ora.. ti fa scoppiare il cervello...
I pianti inconsolabili sono quelli che sgretolano piano piano un educatrice novella...
se non ci sei abituata, vai giu' di testa..
Io mi concentro e divento un'educatrice ZEN!!!!!
Dei due pianti uno era scaturito da un capriccio....
un bimbino di un anno nemmeno che pretende l'esclusiva PRATICAMENTE DA SETTEMBRE, che si arrabbia e gli trema il mento appena lo accomodi a giocare a terra  ti prova profondamente, sopratutto se sai che...chi ha favorito tutto questo è la sua genetrice...
L'altro pianto ...di una bimbina di 5 mesi e mezzo che ha capito che le piace stare in braccio e preferibilmente il suo trespolo deve essere bello altro (leggasi sempre in piedi)
se a tutto questo  si aggiunge un inserimento in atto composto da mamma con un ansia a  medi livelli che non riesco ancora a far accomodare fuori dalla porta..siamo alla frutta...



A volte arrivo davvero al limite a volte sento che ho davvero bisogno di una pausa per questo mi arrabbio tanto quando il mio datore di lavoro ci sfrutta e ci carica di responsabilità!
Sara

domenica 2 gennaio 2011

Laboratorio al nido

Prima che sia fuori luogo allego un collage fatto con le foto pubblicabili  del laboratorio fatto al nido...
avevamo raccolto molto materiale....
e le mamme che son venute + un papà a caso :P hanno prodotto qualcosa di veramente carino ...si sono anche divertiti
aggiornero' questo post magari con la foto dell'androne tutto bardato a festa...
intanto a voi il collage :)

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Sara

Mi sposto, ci riprovo

Nell'era dei social, quando un blog sembra davvero giurassico, io provo ogni tanto a scrivere qui