domenica 30 marzo 2014

Che dura la vita della maestra! (By Giulia)

Che fatica!
Le mamme a volte mi innervosiscono un sacco. E pensare che sono una mamma.
La settimana scorsa la mia figlia di mezzo, Cami, e la sua classe sono stati protagonisti di una lezione di educazione civico-ambientale.
Il Signor Vigile Urbano ha presentato ai bambini la situazione del padrone incivile che porta Fido a spasso e abbandona le deiezioni  dell'animale sul marciapiede.
Chi se la sentiva, per alzata di mano, avrebbe potuto, munito di pinza e sacchettino igienico (quindi almemo a trenta centimetri dall'escrememto),  provare a raccogliere una cacca di cane. Che detto così sembra disgustoso, in effetti.
Io ci avrei provato, credo.
Comunque,  cosa succede? Che un bambino è colpito da conati di vomito quando un suo compagno prova ad usare sacchettino e pinza.
  Non so , io voglio immaginare, come in "sliding doors" diverse realtà possibili.
Caso A :
La mamma del bambino "vomitante" dopo le lezioni sarebbe andata dalle maestra a farsi descrivere i fatti e magari avrebbe fatto presente che certe lezioni non sono apprezzate in egual modo da tutti. E finita lì.
Caso B:
La mamma avrebbe parlato al bambino, spiegando che sono i compiti a cui deve attenersi chi ha deciso di tenere un cane, e che sarebbe assurdo vomitare per lo schifo tutte le volte che un padrone raccoglie cacche del suo cane per strada. Cosa fai, mamma, lo chiudi in casa perché non può vedere un padrone che si comporta civilmente?
Caso C:
Tutto è passato ed è stata una lezione strana ma finita li', alla prossima lezione extra si prega di avvisare i genitori in anticipo.
MIO PARERE: alla luce dei fatti, Camilla e il 98% dei bambini della classe ha trovato la lezione divertente,  educativa, non forzata. Lei ci ha fatto perfino un testo su. Per me è stato un bene mostrare a tutti come si fa.
È un dovere di chiunque possegga un cane tenere pulita la città in cui vive, se decide di portare per le strade il suo cucciolone. Quindi il messaggio che è arrivato a quel 99% dei bambini è stato: è una bella responsabilità avere un amico peloso! Che credo sia quello a cui miravano maestra e vigile.
COME CREDETE SIA ANDATA?
O meglio, voi come la pensate?
Preciso che e'avvenuto tutto nel rispetto dellle regole sanitarie e del decoro, i bambini hanmo imparato nel cortile della scuola, lontani da pericoli e sotto l'occhio di una maestra che li adora.
Vi farò sapere il seguito tra breve su questi schermi..... perché c'è una "cosa" in ballo, e voglio vedere come va a finire.
-FINE PRIMA PARTE-

sabato 29 marzo 2014

Cerimonie di ( e in ) famiglia - Anche il fotografooooo? by Giulia

Sapete quando si cade dal pero?
Quando proprio non te lo aspetti?
Perbacco, qualcuno ha pensato al fotografoooo?
In 30 circa, questo è l'approssimativo numero di bambini coinvolti nella Comunione... solo la settimana scorsa abbiamo realizzato che nessuno, o quasi aveva pensato al fotografo!
Il parroco ne vuole uno solo,  giustamente,  che si aggiri per la chiesa. Allora sento quello che ha fatto le foto al mio matrimonio.
Strano ma vero....  va bene a tutti!
E vai,  sempre più vicino al traguardo! ;)
Comunque sia, domenica ci aspetta una gita a Padova, dal Santo.
Abbiamo già problemi di mamme che si sobbarcano organizzazioni con i mulini a vento,e un don che crede che all'ultimo minuto riuscirà a far sistemare 67 persone tra mamme , papà e bambini in un autobus che ne contiene 50 :/ . Ok, Dio vede e provvede....vero don? 
Mah.
Non so come andrà a finire.
Ma gli AC/DC , che la sanno lunga,  cantano... "IT'S A LONG WAY TO THE TOP"...
Amen.

mercoledì 26 marzo 2014

Il colpo di frusta dello sbaracco By Giulia

Inutile.  Non mi puoi dire da un giorno all'altro di diventare una persona ordinata.  Argino il mio disordine, lo limito a spazi ristretti,  come il mio cassetto delle magliette, o quello delle chiavicollaninebraccialetticoseche potrebberoservire.
È uno sforzo ciclopico. E forse i disordinati mi capiranno se dico che a volte è frustrante passare ore e ore a riassettare casa e sentirsi dire:" Maaaaa....che hai fatto stamattina?  " e cadere nello sconforto.
Uffaaaaa, per quanto io mi sforzi, anche negli spazi piu ristretti , di fare ordine....beh, mi sembra di essere in una rubrica della settimana enigmistica,  dove Ale, pignolo e ordinato,  mi trova l'oggetto che non c'entra niente e me po sbatte davanti alla faccia.
Giu', sempre più giù...
Come Alice nell'albero cavo, e nella foresta dei Palmipedoni.....
Come convivere con il disordine?  Se non si vive soli, ovvio.
Voi come fate, se la vostra natura è come la mia?




(Io sono un caso perso.... by bieto)

martedì 25 marzo 2014

Riciclando : Dal caos creativo ad una cornice decorata. #riciclocreativo

L'altra sera stavo creando dei piccoli portachiavi, mentre tagliavo con la big shot cercando di usare piu' ritagli possibili, inevitabilmente mi rimanevano altri ritagli. Non avevo voglia di metterli nel dimenticatoio, i colori mi appassionavano, la pistola per la colla a caldo era accesa...
Ho preso una cornicetta ikea dalla mia scatola del materiale "un giorno farò", i ritagli e qualche fustellato  abbandonato e mi sono lasciata trasportare dall'istinto...come sempre!!!!
C'è un po' di plastica, un po' di panno, un po' di ecopelle... e stranamente niente feltro
A me piace, ora deciderò cosa farne :P



lunedì 24 marzo 2014

Due anni fa... in ricordo di Vigor Bovolenta...per tutti BOVO


PREMESSA: Vigor Bovolenta, per tutti Bovo era Nato nel mio paese e abitava nel paese limitrofo al mio. Anzi ha abitato per un  breve periodo, ovvero fino a quando non ha iniziato a giocare per squadre importanti. La pallavolo mi piace, ma non la seguo lo ammetto e praticamente ho scoperto dell'esistenza di questo ragazzone, troppo tardi.  In quel periodo molti miei amici su fb ne parlavano e raccontavano di lui e ho imparato a conoscere questo gran campione attraverso le loro parole. . . ma mi ripeto, aimè tardi!
Ho seguito un po' la vicenda, ho ammirato tanto sua  moglie e il suo bel sorriso sempre presente ma non sono andata oltre.

Un paio di settimane fa ho ho visto la copertina del libro e ho letto una breve recensione senza andare a leggere altri pareri e ho preso subito il libro in formato ebook, ma sinceramente penso sia uno di quei libri da prendere in cartaceo, sfogliarli ogni tanto, un libro da prestare e regalare.
Io amo i libri come questi, i libri veri, i libri che raccontano una storia vera, libri che sai bene che sono grandi romanzi ma un veicolo per raccontare.
Per conoscere una storia bella e vera. E' decisamente un libro vivo.Un libro che parla di una sofferenza reinventata, parla di tante mani che si stringono e di cinque bambini fantastici. Un libro che ti fa conoscere una persona che non c'è piu' e che invece ti sembra di aver sempre conosciuto. Che ti fa venir voglia di conoscere sua moglie Federica...
Un libro che parla di amore, amore puro...  che fa scattare la lacrima , se avete la lacrima facile...




domenica 23 marzo 2014

Pioggia, sole, nuvole, vento, freddo...post semifotografico

Oggi il meteo è indeciso, decisamente indeciso. Mi sono accorta di avere molti post nelle bozze ... veramente a volte non ho proprio voglia di scrivere...
Per fortuna il blog è solo un hobby e per fortuna esistono le foto

Dicevo, il meteo si... ! Domenica scorsa è stato molto clemente con noi, ci ha permesso di trascorrere una bella giornata al Parco Sigurtà Adoro questo parco , ci tornerei sempre, se abitassi piu' vicina ci andrei spesso.

giovedì 20 marzo 2014

Cerimonie di (e in) famiglia - DE BOMBONIERORUM DISPUTATIO (BY GIULIA)

(Latinaccio maccheronico, preciso;) )
Ma...
Odio gli orpelli.
Ma...
Strano, una rochettara che non ama il surplus, direte voi che mi conoscete.
Ebbene si.
Detesto i soprammobili,  il cristallo, la porcellana, e il vetro.
Non sopporto le mensole piene di ricordini e ninnoli di qualsiasi tipo.
Da me vanno "accidentalmente" rotti molto, troppo, presto.
Piattini , tazzine, posacenere, formaggere, ciotole, ciotoline, cornicette...
Ma...
Regalerei libri. Candele. Barattoli di frutta o marmellata. Liquori fatti in casa.
Foto di posti bellissimi. Regalerei diari e carta da lettera.
E se avessi un minimo di buonsenso e menefreghismo farei così.
Ma...
Ma...
Chi dice ma il cuor contento non ha.
C'è sempre qualcuno che mette zizzania, ancor prima che tutto cominci.
In particolare, e chi ha orecchie per intendere, intenda, QUALCUNO  che chiamero' in questo contesto TU SAI CHI (le voglio bene , è un angelo di donna, darei un rene per lei, ma ....su questo argomento non c'è storia) che ha già precisato che  la sua bombiniera dovrà essere sontuooooooosa, non una fesseria.
Che urto.
Che rabbia.
Che....grrrr....
Ma...
E la sottoscritta si rode, perché pensava ad un sacchettino, con una piccola croce, e magari una frase significativa di qualche autore celebre, o una pergamena con una preghiera.
Ma ...no!
Bisogna aggiungere polvere e chincaglieria alla mensola del caminetto di Lord Voldemort (dai, non voglio nominare, un giorno vi disegnero' l'albero genealogico delle nostre famiglie cosi capirete) . Quella mensola scoppia, chiede quasi aiuto.
Andrei a giocare a pallone vicino a quella mensola. Chiederei di aiutarla nelle pulizie per spaccare qualcosa lassù,  inavvertitamente,  si intenda.
Ma...
Non ho soldini da spendere. Non posso permettermi Villeroy &Boch, Thun, Lilo. Manco mi piacciono. (A parte le graziose ranocchiette he mia cugina mi ha regalato quando sono convolata a nozze). In questo momento non posso spendere così tanto per un pezzo di coccio.
Ma....
Perché certe persone tengono così tanto agli oggetti e si lasciano scappare il vero significato della cerimonia?....
Ai posteri l'ardua sentenza. Io intanto resto per qualche giorno nel limbo. Poi agiro'....
Ma.....
Ma
       chi
               dice
                          ma
                                  il cuor
                                               contento
                                                                 non ha.

sabato 15 marzo 2014

Chi ha strappatto quel biglietto??? Il mistero si infittisce. Sono andata al tropicarium ma non lo sapevo...

Vi racconto due storie, poi voi prendente per vera quella che preferite.

STORIA NUMERO 1
Un mesetto fa io e papà L abbiamo portato il piccolo fagia al  tropicarium a Jesolo, ovviamente prima di far tanta strada abbiamo controllato il sito. Nel sito c'era scritto che domenica 16 Febbrario il tropicarium era chiusto...il 16 non il 15. ci siamo fidati e siamo andati.
Il sabato partiamo, la giornata non era stupenda, arriviamo a Jesolo, il tropicarium spicca , si nota subito, parcheggiamo e andiamo a prendere i biglietti ma troviamo tutto chiuso. Delusione!
Ci guardiamo attorno e davanti al tropicarium notiamo la famosa mostra bodies revealed, sono tutti in fila. Ci guardiamo attorno, troviamo ACQUARIUM  aperto, entriamo e ci spiegano che tropicariam è chiuso ma che possiamo fare i biglietti per le altre mostre. Papà L va a prendere i biglietti, la signora della biglietteria si scusa dicendo che la decisione di tenere chiuso il tropicarium è stata presa al mattino stesso e ci invita a tornare ad Aprile con le nuove aperture!Mosso dalla voglia di buttare dei soldi papà L prende i biglietti combinati per le quatttro  mostre ...
Tropicarium
Bodis revealed
predators e acquarium il prezzo dei quattro biglietti assieme era piu' conveniente, poi una volta uscito dalla biglietteria, strappa i biglietti che sa non avrebbe usato quel giorno e li butta a terra tenendosi la ricevuta.
Dopo la bella giornata, una volta  tornati a casa abbandona i biglietti in macchina e pensa che comunque tornerà a vedere tropicarium con un  biglietto palesemente inutilizzabile, farà tanti kilometri per andare a farsi una figura di chiodo! Nel giorni a seguire invece  io cerco in tutti i modi di fregare un'amica donandole i biglietti per bodis revealed, si cerco proprio di fregare un'amica, una volontaria come me dell'APA,  le offro dei biglietti che non si possono piu' usare, le faccio fare tanta strada per una cosa che desidera vedere, anzi quasi quasi le chiedo dei soldi anche...si si ci sta.
Le do questi biglietti non utilizzabili, le confermo che sono ok e la mando a Jesolo a far la parte della  FURBA, CHE VUOLE ENTRARE ALLA MOSTRA CON DEI BIGLIETTI GIA' USATI., ho sempre adorato comportarmi in maniera meschina e godo nel rovinare le mia amicizie. Infatti la mia amica è andata alla mostra e ho goduto come un riccio quando mi ha chiamata dicendomi che le hanno fatto fare una figura meschina, non vedevo l'ora,. come non vedo l'ora di tornare a jesolo a farmi una figura di chiodo.


STORIA NUMERO 2
Giulia era stata da poco al sea life e mi aveva consigliato anche il vicino tropicarium, dopo aver controllato il sito ed essermi confrontata con papà L abbiamo deciso di portarci Ale, volevamo andarci di domenica ma risultava chiuso cosi ci siamo andati di sabato.
Con non poca sorpresa abbiamo trovato pero' il tropicarium chiuso. Abbiamo chiesto info e ci è stato detto che la decisione era stata presa in mattinata, si sono scusati tanto perchè nn avevano aggiornato il sito in tempo. Quella mattina era andato solo papà L a prendere i biglietti e facendo due conti si è reso conto che era conveniente prendere il biglietto combinato per le quattro mostre visto che cmq alla biglietteria ci avevano detto di tornare ad aprile anche se il biglietto sarebbe stato in quel caso scaduto. Tutto per  scusarsi ecco. Non avevamo comunque intenzione di andare a vedere la mostra "dei corpi" come la chiamo io.
Avevamo trascorso una bella giornata e stavamo già pensando quando tornare a vedere tropicarium, visto che comunque sia predators e aquarium erano piccine come mostre.
Avevamo lasciato i biglietti avanzanti in macchina, io dal canto mio volevo a tutti costi regalare i biglietti per bodies revealed, odio gli sprechi, cosi chiedo di qua e di la e alla fine li do a Cristina, la mia amica volontaria a.p.a , la mia amica dei mercatini. Mi ero informata, lei mi aveva messo qualche dubbio, i biglietti erano validi fino a fine mese.  I biglietti  del tropicarium e del bodie r. erano pinzati assieme a mo di stella, sopra prima ancora c'erano pinzati i biglietti delle altre mostre.
La mia amica va fiduciosa, ma mi chiama dicendomi che i biglietti non sono validi sono usati. Io cado dal pero, io nn li ho usati, luca nemmeno, se Ale non è andato con qualcuno non lo so.
Si manca un pezzo, sono usati ...le dicono anche che "chi le ha dato i biglietti ha voluto fregarla"e la fanno passare prima ancora per quella che ha voluto fare la FURBA! Non parca la cassiera mostra ai suoi aiutanti i biglietti e li intima a stare attenti "perchè c'è gente che vuole fare la furba", alla fine spediscono la mia amica alla fine della fila, facendole fare un'ulteriore figura di cacca.
Contatto io la responsabile, solo qualche giorno prima era stata cosi cortese via mail, ma questa volta la situazione è davvero diversa : "mi dispiace se cè stato un malinteso,ma era evidente che mancava un pezzo del biglietto,evidentemente è stato perso." e si si perdono i pezzi di biglietti cosi', avete presente che bisogna strapparli?La loro logica non fa una piega : Mancano i pezzi di biglietti, le mostre sono state viste...
Ho ricordato alla signora monica che comunque il tal giorno il tropicarium era chiuso e quindi o mi ero strappata da sola a cacchio  il biglietto o nn ero stata io.
Ha voluto farmi passare o per quella poco furba che perde i pezzi di biglietti per strada o per quella che pensa di fare la furba, è stata poco professionale sia con me che con la mia amica.
E se fossi andata davvero a jesolo con questi biglietti qui sotto???? Questi biglietti mancano di un pezzo è evidente che senza che ce ne accorgessimo o la prima cassiera ma io credo il secondo della seconsa mostra, ce li ha strappati tutti ad cazzum lasciandoci solo le matrici, sono arrivata  a questa conclusione solo poco fa. I biglietti nn li tenevo io (che ho molto spirito di osservazione ma perdo le cose, ma L che molto probabilmente nn si è accorto di nulla)  I biglietti erano pinzati a gruppi di tre a raggera. Sicuramente l'errore non è stato nostro, ma siamo cosi' abituati a credere che la gente sia nella malafede, in questo caso la titolare ha visto nella mia amica e in me due persone poco corrette, che invece di fare io una buona azione regalando dei biglietti ho ingarbugliato senza volerlo la giornata alla mia amica.
La signora della biglietteria non ha piu' risposto alla  mia email. Io nn saprò mai la verità!!! UFFA! VOGLIO GIUSTIZIA :p





Qual'è secondo voi la versione piu' credibile???
Ho strappato ad cazzum io i biglietti? Sono entrata di nascosto al tropicarium...o c'è stato un errore UMANO loro???
Una cosa è certa, la figura degli incompetenti ai miei occhi se la sono fatta
Non si trattano le persone come se fossero dei delinquenti, c'è modo e modo di dire ad un cliente che c'è un probleMA. Se fossi ai loro livelli andrei sulla loro pagina fb a scrivere  qualche amenità o continuerei a scrivere intutili email
Sicuramente il tropicarium non merita piu' la nostra presenza, mi spiace per i soldi che abbiamo sprecato e sopratutto per aver recato un fastidio alla mia amica. Per fortuna era un'amica.
Bisogna saperci fare e saper gestire anche questo tipo di problemi, una persona professionale  non può  dirmi "vedo tanto visitatori.... " e con questa scusa dare  a me la colpa a prescindere. Io ho ben chiaro cosa ho e nn ho fatto, loro no...



lunedì 10 marzo 2014

L'anima vola... sicuramente la mia è volata in alto sabato sera.

Otto marzo, festa della donna... Nessun fiore da parte del mio lui, nemmeno gli auguri ed è tutto normale per me   visto che  mi valorizza e mi apprezza ogni giorno. Esaudisce quasi sempre i miei desideri. Non mi posso certo lamentare! Sabato sera, per esempio,mi ha portato a vedere un concerto, desideravo tanto rivedere Elisa e cosi è stato!
Il primo ricordo che ho di Elisa, mi riporta a Ferrara al mcdonald, primo anno di università... la radio lanciava pipes e flowes.... In quel periodo non è scattato nulla.
Non so bene, non ricordo il motivo o il momento in cui è scattata questa piccola passione per lei...forse quando l'ho vista nelle interviste, cosi' umana, cosi' natualmente normale, forse dopo la vittoria a sanremo con " luci e tramonti a nord est." Non lo, non ricordo!  Solo solo che ieri sera era il mio terzo concerto, un concerto bellissimo scandito da  tante emozioni La sua genuinità mi ha subito coinvolta, prima di inziare ha salutato da tutti gli angoli dell'enorme palco le persone arrivate per lei, è una cantante , anzi una persona trasparente, lei è cosi', punto. Non se la tira, si concede ai fan, si diverte, salta balla canta come se nn ci fosse un domani. La adoro, ho ancora la pelle d'oca.
La sua voce stupenda  e mai uguale  mi ha coinvolto per trenta canzoni...
Nel 2011 l'avevo rivista a Ferrara con il tour di  ivy, album molto particolare , strumentale, pacato, un concerto bello ma soft, ieri sera invece  un vero concerto rock, soul, tribale, acustico, psychedelico, c'era davvero tutto, era difficile non gasarsi.
Una cantante che canta perfettamente in inglese e in italiano, che scrive la sua musica la arrangia, scrive i suoi testi...ci ha donato un concerto meraviglioso. Uno spettacolo a 360 gradi.

Ne ho già nostalgia...ma sono cotta per continuare, vado a ninna...oggi ho fatto il mio dovere al banchetto per raccogliere fondi pro pelosi e sono COTTA! :) Notte e buona settimana.


venerdì 7 marzo 2014

Cerimonie in (e di) famiglia-LA RIUNIONE (by Giulia)

Che delusione.
Certe mamme, dico.
Che tristezza.
Il momento della Prima Comunione,  come ogni tappa importante nella vita di un bambino cristiano, è il teatro in cui si svolge la scena.
Credo che il mio punto forte sia la coerenza (a parte quando ho detto a mio marito :"a me non serve il tablet, non mi piace la tecnologia :P"), e quando dico che il valore dei sacramenti bisogna coglierlo per viverli bene, ne sono convinta.
- Bieto, sono una talebana? @-@   No cara le talebane son diverse, molto diverse (n.d.r.)
?..
Beh, comunque sia, ieri mega riunione per decidere tempi e modi di Prima Comunione,  con annessi e connessi.
Sarà che appena prima , usciti dalla funzione dell'aspersione delle ceneri,  ci sentivamo tutti più buoni?
Fatto sta che miracolo,  nessuno ha fatto commenti infelici, e nessuno ha voluto tirar su baruffa.
Ma in ogni gruppo , in ogni classe ci sono, come nelle favole, gli stereotipi,  e ditemi se non è vero.
Vado ad elencare:
-LA MAMMA GOSSIP  che sa tutte le date e le news delle parrocchie, della scuola, della palestra, della piscina, della ludoteca, dell'ospedale...
-LA MAMMA IN CARRIERA che ha agenda e planners sotto il naso per ogni cosa accada
-LA MAMMA ROTTENMEIER che ogni cosa che si dice lei è più brava e la fa meglio
-LA MAMMA CIARLONA che non ascolta una parola e poi ti rompe le scatole perché non ha capito niente e non fa capire più niente anche a te
-LA MAMMA- OMBRA, sempre di corsa, quella che qualche volta realizzi di conoscere verso la terza elementare perché la trovi alle riunioni della consegna delle pagelle
-LA MAMMA -TOMBINO che parla solo perché ha la lingua in bocca e nessun filtro nel cervello
-LA MAMMA CHE HA IL BAMBINO PICCOLO A SEGUITO anche se viene specificato in tutti i modi "si prega di venire senza bambini".
E poi ci siamo noi.
Le mamme normali.
Che abbiamo mille impegni ma riusciamo a farcela, e sappiamo il giusto per sopravvivere di scuola e chiesa e tutto il resto; che anche se lavoriamo sappiamo che è un momento importante e bisogna dedicarsi ad ascoltare, che ci fermiamo qualche minuto per intrattenere relazioni umane con tutti. Ma , mi sembra che tante, troppe si soffermino sui dettagli più insignificanti,  e dimentichino perché siamo lì a parlare.
E il don a voler precisare:"  Per i vostri bambini sarà una festa importante, ricca di significato".
"Ma signor parroco, a che ora si parte per la gita al Santo?  Cosa devono mettere le bambine, il velo o i fiori? "
Ma questa ve la devo dire, perché non so se ridere o piangere. Ieri la nostra mamma -tombino se ne è uscita con una perla di saggezza.
Discutevamo sul fatto che la messa della P.C. è sempre stata , qui da noi,  alle 9.30.
Lei se ne esce con :"Ma no, è meglio farla alle undici, don. Ti ricordi come pioveva l'anno scorso alle 9.30?"
Cioè,  ci sei, o ci fai???
Beh, a parte questo...si parte.
On y va.
Les joeux sont faites.
Rien ne va plus.
Perdonate il mio francese arrugginito.
Ma ora bisogna decidere per il bene del bambino che tipo di giornata  desidera.
Voglio chiederlo a lui.
" Cosa vorresti fare Tommaso, il giorno della tua Prima Comunione? "
Glielo chiederò,  oggi.
Se mi dicesse che vorrebbe andare in un prato a fare un pic nic sarebbe il massimo. Per me sarebbe una goduria. Originale, low cost, piacevole.
Maaaa...
Ma di sicuro c'è chi non sarà d'accordo.
Parlo di Ale che per quanto mi appoggi in tutto su certe cose ...aiuto.
Parlo degli invitati,  che sono i nonni, e i due zii.
Figurati se a loro piacerebbe....devo trovare un compromesso. Assolutamente. Nel giro di 15 giorni al massimo.


E per fortuna che deve essere la giornata dei bambini! in bocca al lupo Gi! :) By Bieto

mercoledì 5 marzo 2014

Un giorno di Luglio Riki se ne è volato lassù a ritmo di reggae by Giulia

Riccardo è mio cugino. Se ne è volato in cielo a 35 anni, nel 2010,
E ora ho il voglia di scrivere qualcosa su di lui,  che per me è sempre stato un esempio di positività e allegria.
Potrei avere mille spunti per essere moralista e citare mille proverbi,  ma non ho voglia di dilungarmi in elucubrazioni.
Voglio solo parlarvi di Riccardo Mantovani , perché è giusto mettere nomi e cognomi in questa storia.
Riki,più grande di me, era un ragazzo attivo,  dinamico e con molti interessi;non ci frequentavamo molto, abitando io in provincia di Rovigo, e lui a Padova. Ci incontravamo ai pranzi di famiglia,  alle feste. 
Era presente al mio matrimonio.
Adoro la famiglia di mia zia, quindi stravedevo per lui come si ammira una persona importante. Pieno di amici, una marea di persone .
Aveva un carisma, un dono: far stare bene la gente
Non potevi non sorridere stando in sua compagnia.
Amava la musica (cosa ereditaria) ed aveva un discreto successo con il suo gruppo reggae,  a Padova e dintorni li conoscevano tutti,  gli Ziliota Roots.
Poi un giorno ha cominciato ad accusare forti mal di testa. Tutto è partito da li.
Mi ricordo che quando mia mamma mi ha detto che dopo mille cure e sofferenze Riccardo si era stufato di combattere io stavo falciando il prato. Era luglio, le cinque di sera, ed ora ogni qualvolta il tosaerba stia funzionando mi ricordo di quel giorno in cui un nuovo angelo con il berrettone rasta è volato lassù, e verso una lacrima, forse perché avrei voluto conoscerlo meglio e per più tempo.
Ne parlarono anche i giornali regionali.
Fu una sensazione orribile per me vedere i miei zii così dignitosi e così distrutti nello stesso tempo.
Il tempo passa, ma ci sono cose che mica si quietano dentro l'anima.
Puoi dire e fare, ma il vuoto mica nessuno te lo riempie,  neppure in una banalissima fotografia.
Per Natale quest'anno mia zia mi ha fatto il dono più bello che potessi ricevere: il CD di Riki e del suo gruppo. Non riesco a non sorridere però ascoltandolo, il ritmo che ti coinvolge, e risentire la sua voce!

Ma comunque....per me lui è là, tra le nuvole e l'arcobaleno,  che se la canta.

lunedì 3 marzo 2014

Lunedi'

Lunedi' anomalo : Ale a casa, il papà torna domani con il primo elicottero.
E' stata una domenica molto lunga e a tratti noiosa, Ale non ha voluto andare ad una festa di carnevale ...che ci avrebbe rallegrato la giornata.
Ma oggi c'è il sole...
Abbiamo un invito ad una merenda...
e ci prepariamo a traslocare...
e non vedo l'ora di stare a casa nostra che abbiamo tante cose da fare...
Ieri con quella giornata sognavo una veranda di quelle enormi, un tavolo, la mia big e un bel pò di caos creativo. Ho delle cose da preparare per un mercarino di beneficenza che è domenica.
Voi avete il vostro angolo creativo?
Dove create?
Ve l'ho già chiesto???
Ora torno alle mie cose, è dura contentrarsi con un nano che ti chiama  ogni 3x2...
Buona Settimana


sabato 1 marzo 2014

La mia tartarughina!

Vi lascio una semplice foto di Ale in versione tartaruga Ninja, ieri Ale ha fatto la festa all'asilo e si è divertito molto, l'ho visto meno a suo agio quando assieme ai suoi compagni ha detto la poesia di carnevale, in realtà lui si è mangiato le unghie...ma lo adoro anche in questi momenti.
Poi appena recupero le varie foto ne caos del pc, vi lascio anche qualche foto-testimonianza che mostra come il papà Luca ha costruito il guschio della tartaruga. Il vestito è una tutina abbastanza semplice fatta dalla nonna mentre la cintura è opera dello zio.
Domanci c'è una festa qui nella frazione, ma lui mi ha già avvisato che non vuole andarci :)


P.S Primo marzo, eco craft tour
io non ho partecipato ...pero' vi lascio i link delle mie colleghe, buona visione!!!

Rachele di Arteteca presenta: ma dove ho messo gli orecchini?
http://rachele-arteteca.blogspot.com/2014/03/ecocrafttour-marzo-ma-dove-ho-messo-gli.html

Barbara di SpeedyCreativa presenta: non più semplici scatole ma craft-scatole!
 http://www.speedycreativa.com/2014/03/eco-craft-tour-marzo-non-rompete-le.html

Chiara di Ideekiare presenta: vassoi di cartone di recupero decorati con carta da regalo usata
http://www.ideekiare.it/2014/03/eco-craft-tour-marzo-2014-vassoi-decorati-per-tenere-in-ordine-la-craft-room.html

Beta di bimbumbeta presenta: Craft Room e ordine... connubio possibile? Proviamoci!
http://www.bimbumbeta.com/2014/03/ecocrafttour-craft-room-e-ordine.html

Alessia di Alessia scrap & craft presenta: Ordine tra i nastri con il vassoio delle bugie di Carnevale
http://www.4blog.info/school/2014/eco-craft-tour-ordine-tra-i-nastri-con-il-vassoio-delle-bugie-di-carnevale

Mi sposto, ci riprovo

Nell'era dei social, quando un blog sembra davvero giurassico, io provo ogni tanto a scrivere qui